6 maggio 2025

Grandissimo successo per "Impressionisti in Normandia" la mostra al Museo degli Innocenti

 


Sono stati 95.318 i visitatori della mostra Impressionisti in Normandia, l’esposizione con la quale Firenze, il Museo degli Innocenti Arthemisia hanno voluto festeggiare i 150 anni dalla nascita dell’Impressionismo, la corrente artistica più seguita e amata di sempre.

Per circa 6 mesi, protagoniste indiscusse sono state le oltre 70 opere realizzate dai più celebri esponenti dell’Impressionismo: MonetBonnardBoudineCorotCourbetVillonRenoirDelacroix e molti altri hanno infatti accompagnato il pubblico all’interno di un racconto alla scoperta dello stesso movimento e dei luoghi che ne hanno segnato la nascita e ne sono stati di forte ispirazione.

Sono i paesaggi della Normandia, terra che per la luce e i suoi colori divenne un punto di riferimento per questi numerosi artisti, un vero laboratorio in cui sperimentare le suggestioni e le forme di una nuova pittura.


Opere eccezionali facenti parte del patrimonio della Collezione Peindre en Normandie – tra le collezioni più rappresentative del periodo impressionista – affiancate da prestiti provenienti dal Musée d'art moderne di Le Havre e da collezioni private, oltre a un grande prestito proveniente dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma: le Ninfee rosa di Claude Monet, opera iconica e facente parte della “prima serie” di 8 ninfee che l’artista dipinse.

"Siamo davvero entusiasti della collaborazione con il Museo degli Innocenti di Firenze. Una partnership grazie alla quale, ormai da alcuni anni, siamo presenti a Firenze con le nostre grandi mostre. Con entusiasmo guardiamo al futuro e siamo felici di proseguire insieme in questo percorso nei prossimi anni, portando avanti progetti che possano continuare ad arricchire, incuriosire e richiamare sempre più visitatori e amanti dell'arte." – Iole Siena, Presidente di Arthemisia.

Con il patrocinio del Comune di Firenze, la mostra è stata prodotta e organizzata da Arthemisia ancora una volta al fianco del Museo degli Innocenti con Cristoforo, in collaborazione con la Collezione Peindre en Normandie e BridgeconsultingPro ed è stata curata da Alain Tapié.

La mostra ha visto come special partner Ricolapartner Mercato Centrale FirenzeUnicoop Firenze e I Giglimobility partner Frecciarossa Treno Ufficialemedia partner Dieci e QN La Nazioneeducational partner LABA.


IL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA PRESENTA LA MOSTRA “IO CAPITANO. FOTO DAL SET” DEDICATA AL FILM DI MATTEO GARRONE

 


Il Museo Nazionale del Cinema di Torino e la Cineteca di Bologna, in collaborazione con SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e Rai Cinema, uniscono le forze nel segno di Matteo Garrone realizzando il “film recording” (ovvero la stampa in copia pellicola di un negativo e copie positive) degli ultimi quattro film girati in digitale da Matteo Garrone: Il racconto dei racconti, Dogman, Pinocchio, Io Capitano. La stampa è stata effettuata dal laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna.

A corredo di questa importante operazione di conservazione dei materiali, che da sempre è una mission del museo, il Museo Nazionale del Cinema propone una retrospettiva integrale (tutta in pellicola 35mm) al Cinema Massimo dal 2 al 30 maggio 2025, dopo esser stata presentata a Bologna al Cinema Modernissimo insieme a una mostra di quadri realizzati Garrone.

La retrospettiva è anticipata da 14 istantanee scattate sul set. Io Capitano. Foto dal set è la mostra realizzata dal Museo Nazionale del Cinema e ospitata sulla cancellata storica della Mole Antonelliana dal 16 aprile al 29 giugno 2025. Dalla polvere delle strade africane alla sabbia del deserto, dal cemento delle prigioni in Libia alla vastità del mar Mediterraneo: negli scatti di Greta De Lazzaris rivive l’odissea di Seydou e Moussa, protagonisti del film di Matteo Garrone che ha emozionato milioni di spettatori in Italia e nel mondo.

"Sono molto contento che questa retrospettiva venga portata anche all’interno del Museo Nazionale del Cinema di Torino – commenta Matteo Garrone - così che il pubblico possa vedere le nuove versioni in pellicola dei miei film."

“A 30 anni dalla presentazione di Terra di mezzo al Festival Cinema Giovani, siamo lieti di accogliere di nuovo Matteo Garrone a Torino – sottolinea Carlo Chatrian, direttore del Museo Nazionale del Cinema - e ripercorrere la sua carriera che da quell’esordio ha conservato la stessa attenzione e rispetto per chi è ai margini della nostra società e, al contempo, ha saputo allargare lo sguardo verso progetti più ambiziosi, sempre mescolando realtà e sua rilettura. Questa retrospettiva arriva forse un po’ in ritardo rispetto ai nostri desideri, ma ci fa piacere che ciò accada in concomitanza con un progetto di conservazione che, ponendo l’accento sulla deperibilità dei materiali digitali, si interroga sul valore della memoria oggi”.

Matteo Garrone sarà al Museo Nazionale del Cinema di Torino l’8 maggio per incontrare gli studenti, inaugurare ufficialmente la mostra sulla cancellata storica della Mole Antonelliana. Alle ore 17:00 al Cinema Massimo Matteo Garrone incontra il pubblico in una conversazione con Carlo Chatrian, prima della proiezione di Pinocchio, prevista alle ore 18:00.

Nel corso della giornata torinese, Garrone incontrerà gli studenti e visiterà a Settimo Torinese Una Carovana per Io Capitano, la mostra ideata e prodotta da Cinemovel Foundation ed è realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Film Commission Torino Piemonte, Fondazione ECM, Fondazione Comunità Solidale, con il supporto di Ecomuseo del Freidano, Città di Settimo Torinese, SAI, Croce Rossa Italiana, Associazione Casa dei Popoli e CISV.